Digital recruiting: cos’è e come metterlo in pratica
- 01/09/2022
La ricerca del personale è uno dei processi che riguardano i cambiamenti dei paradigmi aziendali
Uno dei cambiamenti che le aziende devono mettere in atto per intercettare i giovani talenti riguarda il processo di ricerca del personale. Utilizzare social media e app per pubblicare annunci di lavoro e contattare i candidati adatti alle posizioni è il concetto che sta alla base del digital recruiting.
L’utilizzo dei social garantisce ampia visibilità all’annuncio e permette di individuare figure in target con le richieste dell’azienda. Uno dei social largamente utilizzato in Italia per scopi professionali è LinkedIn che consente di visualizzare esperienze e skills degli utenti che ne fanno parte.
Quando si parla di digitale la parola d’ordine sono autorevolezza e visibilità. Creare e condividere contenuti, coinvolgendo i propri collaboratori, interessanti per il settore in cui si opera aiuta ad aumentare la percezione e l’appetibilità dell’azienda.
Capire a quale target ci si riferisce è estremamente importante poiché ne determina il tipo di contenuti che creano interesse e coinvolgimento degli utenti.
A tal proposito può rivelarsi una buona strategia fare parte di gruppi o creare una community di utenti interessati al settore in cui opera l’azienda. Sono diversi infatti i social, tra cui spiccano Facebook e il già citato LinkedIn, che mettono a disposizione questa opportunità.
Infine per intercettare i nuovi talenti con il digital recruiting è necessario sfruttare canali e strumenti diversi, sempre in linea con il target che si vuole coinvolgere.
I video, tra cui anche quelli in diretta, sono uno strumento capace di interagire con giovani lavoratori ed in particolare la GenZ (nati tra il 1997 e il 2012) e gli hashtag possono essere un valido supporto per questa tipologia di utenti per trovare contenuti in linea con i loro interessi ed i loro valori.
