Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Eurotecno ha contribuito al ritorno della SuperBike a Cremona! Eurotecno ha contribuito in maniera determinante, con la fornitura a noleggio delle sue piattaforme di lavoro aereo

Eurotecno ha contribuito al ritorno della SuperBike a Cremona!

Eurotecno ha contribuito in maniera determinante, con la fornitura a noleggio delle sue piattaforme di lavoro aereo

Dopo 11 anni di assenza, l’appassionante campionato mondiale di motociclismo è tornato in Lombardia all’interno di Cremona Circuit. Un impianto sportivo che negli ultimi 8 mesi ha cambiato volto anche grazie a una serie di modifiche strutturali, quali la costruzione di una nuova palazzina per la Race Control e all’installazione delle barriere anti-detriti, rese possibili dall’utilizzo congiunto di numerose piattaforme offerte a noleggio dalla società del Gruppo Guarneri.
Pur avendo una storia relativamente giovane, Cremona Circuit è uno tra gli impianti sportivi dedicati ai motori che vanta un numero di frequentatori tra i più alti in Europa, con oltre 150.000 persone all’anno tra appassionati di moto, auto e kart. Non è un caso che il suo tracciato principale, che vanta una lunghezza di 3.768 metri ed è caratterizzato da un rettilineo di quasi 1 chilometro, sia stato scelto per ospitare la 9° tappa del Campionato Mondiale Superbike 2024 che si è tenuta nello scorso weekend. Un ritorno in grande stile, dato che un appuntamento così importante mancava in Lombardia dall’ultima gara andata in scena 11 anni fa a Monza, che ha richiesto un numero molto elevato di interventi di ammodernamento sia del circuito che delle strutture accessorie. In primo luogo è stato modificato l’ultimo settore del tracciato, che in precedenza veniva spesso criticato dai piloti e che ora, secondo quanto affermato dal Ceo di Cremona Circuit, Alessandro Canevarolo, è una tra le sezioni maggiormente apprezzate e presenta un dislivello importante che ricorda a grandi linee quello del cosiddetto Cavatappi di Laguna Seca. Per quanto concerne le altre tipologie di lavori si segnala la costruzione di una nuova palazzina che ospiterà la rinnovata Race Control, in modo che sia adeguata alle caratteristiche richieste da SuperBike, e il posizionamento delle barriere anti-detriti su tutto il circuito. “Abbiamo svolto tantissimi lavori, condensando in soli 8 mesi ciò che verrebbe fatto in un biennio”, ha sottolineato Canevarolo. “Siamo comunque molto soddisfatti del nostro operato perché il tracciato è piaciuto moltissimo a tutti i piloti SuperBike, che pensavano di trovarsi davanti a una sorta di Kartodromo invece hanno potuto apprezzare un circuito molto tecnico e completo. Non solo: grazie ai lavori, gli spettatori che sono venuti ad assistere alle gare hanno potuto vedere gran parte della pista da ogni tribuna immergendosi a 360° nell’atmosfera di quest’evento così importante”.

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