Associazione Distributori e Noleggiatori di Beni Strumentali

Il noleggio, il Covid e l'organizzazione aziendale Intervista tripla alla presidenza Assodimi

Il noleggio, il Covid e l'organizzazione aziendale

Intervista tripla alla presidenza Assodimi

Assodimi ha intervistato la sua presidenza sul lockdown, la ripartenza e l'organizzazione aziendale.

Mauro Brunelli. UP Rent, Presidente Assodimi

Marzia Giusto, Loxam, Vice Presidente Assodimi

Elisa Taini, Meta, Vice Presidente Assodimi

 

La tua azienda come ha vissuto il periodo di lockdown e la riapertura?

MAURO: Abbiamo organizzato la macchina operativa nel massimo rispetto delle norme in materia di sicurezza igienica e sanitaria, riuscendo dunque a fornire i clienti che in regime di emergenza potevano operare, e utilizzare il servizio di noleggio. Dal punto di vista economico il buco è importante in quanto manca un mese e mezzo di fatturato. La cassa integrazione (da noi anticipata ai dipendenti) e la moratoria dei leasing ci hanno permesso di mantenere una buona serenità. La riapertura di inizio Maggio ha messo sicuramente serenità al nostro Team e di settimana in settimana vediamo buoni sviluppi e un aumento delle richieste.

MARZIA: L’azienda ha cercato di vivere il periodo di lockdown cercando di creare il minor disagio possibile alla clientela, garantendo l’assistenza solo per i servizi essenziali e nel massimo rispetto delle direttive indicate dal nostro Governo, garantendo ai ns dipendenti il massimo livello di sicurezza. Tutto ciò è stato molto apprezzato soprattutto dai nostri dipendenti che hanno capito quanto l’azienda abbia a cuore la loro salute.

La riapertura è stata graduale, gli uffici si sono mano mano riempiti (le prime settimane molto lavoro, laddove è stato possibile, è continuato in smartworking) fino ad arrivare ad una piena attività e operatività dal primo di luglio. Indipendentemente dalla tipologia di lavoro, se fisicamente in sede o a casa in smartworking , l’assistenza al cliente non è mai mancata ed è stata portata avanti, anche con ns stessa sopresa, con risultati più che soddisfacenti

ELISA: Meta srl è un noleggiatore generalista di macchine per l’edilizia e il sollevamento , tra i suoi marchi, fa parte anche luxtower, che produce ed esporta in tutto il mondo torri di illuminazione mobile . Il lock down è stato per noi un periodo difficile ma anche un’opportunita’ se lo si vede dal punto di vista del bicchiere mezzo pieno!

L’azienda si è organizzata per lavorare in smart working per quanto si poteva fare , perche’ soprattutto per Meta, il rapporto con il cliente diretto è fondamentale, come è parte importante del lavoro la consegna e il ritiro dei mezzi, la presenza attiva del cliente in azienda.

Abbiamo dovuto gestire molte criticita’ sia nella semplice nella logistica dei mezzi che erano nei cantieri, che nella gestione dei fermi macchina chiesti dai clienti. Non è stato facile, spiegare al cliente che il noleggio è un “servizio” e la negoziazione del fermo è stata difficile e non sempre compresa da chi stava dall’altra parte . L’azienda ha avuto un calo del fatturato del 70% per i mesi di aprile e maggio. Non è stato semplice. Non è stato semplice seguire le linee guida del nostro governo, che erano poco chiare e confuse. Su questo punto Assodimi/Assonolo ha fatto un ENORME LAVORO di supporto a noi soci. Non lo dico perche’ sono coinvolta in prima linea, ma lo dico perché davvero, il lavoro dell’associazione è stato prezioso e di fondamentale importanza. Si è creato un ambiente molto solidale, sia tra noi noleggiatori che tra il team operativo dell'associazione. Arrivavano velocemente e puntualmente le informazioni, abbiamo fatto diverse video call di confronto,ma davvero l’associazione è stata piu’ che presente e ha lavorato molto e bene. Per questo mi sento di non solo ringraziare il team per il loro lavoro ma anche di fare i miei complimenti per la gestione e le puntuali informazioni ricevute durante tutto il periodo di lock down e oltre.

La riapertura è stata molto graduale, come una convalescenza dopo una brutta malattia. Precauzioni, attenzione, al personale in primis e poi al cliente e alle macchine. Il mercato è ripartito a rilento, con tutte le nuove regole pian piano dal 4 maggio iniziavano ad esserci poco piu richieste, ma la paura e la situazione nell’aria è stata per molte settimane pesante. Abbiamo approfittato del poco lavoro per riorganizzare meglio le procedure interne, e abbiamo accellerato il nostro portafoglio prodotti inserendo una categoria nuova del noleggio legata al trattatmento dell’aria. Non ci siamo mai fermati. Nonostante, sia tutto molto difficile, Meta è ottimista e vuole guardare avanti in modo positivo. Come sempre il nostro claim è “Noleggio per passione” e non esiste nessun tipo di virus che la possa fermare.

 

Come imprenditore qual’è stata la difficoltà maggiormente incontrata durante questo periodo?

MAURO: La difficoltà principale è stata mantenere l'ottimismo e trasmetterlo al resto del team. Durante il lockdown ho aggiornato periodicamente i nostri dipendenti e collaboratori trasmettendo fiducia e sicurezza e oggi i risultati si percepiscono. La mancanza di supporto da parte delle istituzioni mi ha parzialmente preoccupato ma questa situazione mi ha comunque aiutato ad aumentare la corazza imprenditoriale e prendere coraggio.

MARZIA: La paura. Questo virus ci ha obbligati ad approcciarci alle nostre vite, alla nostra quotidianità, in modo molto diverso. Ci ha obbligato a rallentare, a tornare ai fondamentali della nostra esistenza. E così come è stato un fuggi fuggi generale dagli uffici all’inizio di questa pandemia, il ritorno nei luoghi di lavoro, volutamente graduale, ha permesso alle persone di ritornare piano piano ad una sorta di normalità. Quello che sicuramente è stata la parte più difficile è stata la gestione delle persone.

ELISA: La gestione delle risorse umane. Per me la difficolta’ piu’ grossa, e’ stata proprio la relazione con le persone parte del team Meta e Luxtower. Mi sentivo ogni giorno questa grande responsabilita’ e nello stesso tempo, questa impotenza nel poter gestire la situazione. E’ stato davvero difficile. Mi sono sentita sola. Anche in questa sfida ne sono uscita positiva, alla ripartenza ho trovato una squadra compatta e piena di energia co la voglia di fare e con la bandiera della Meta nel cuore. Questo mi fa stare bene e mi da la giusta motivazione nel continuare a investire .

 

Eventi come la pandemia del 2020 costringono a ripensare le fondamenta su cui si basa la propria realtà aziendale. Come ha trasformato la vostra azienda e quali nuove sfide volete provare ad affrontare?

MAURO: Il salto tecnologico che abbiamo percepito è stato enorme. Dalle riunioni online, ai corsi di formazione a distanza fino alla possibilità per alcuni dei nostri colleghi di lavorare in smartworking. In questo periodo ho avuto modo di riorganizzare il team aggiornando a nuovo l’organigramma aziendale. L’evento Covid-19 ha coinciso poi con il progetto EasyNoleggio per il quale abbiamo firmato l’accordo a fine Maggio. Questa sarà dunque la nostra sfida per il futuro: il noleggio online da implementare sul territorio regionale del Veneto.

MARZIA: Domanda difficile a cui rispondere. Diciamo che abbiamo scoperto di poter lavorare dappertutto ( a parte i tecnici nelle officine per ovvie ragioni). Ma non siamo ancora pronti, ci sono tanti dettagli da affinare prima di arrivare ad un vero smartworking, e mi riferisco soprattutto alla regolamentazione dell’aspetto più sociale. Potremo avere sicuramente un modo di lavorare più flessibile, ma non dobbiamo mai dimenticarci quanto riesce ad essere forte una team coeso e, per essere un team, è necessaria anche la presenza, il potersi vedere di tanto in tanto e magari brindare insieme per un buon risultato. Non mi piace il mondo fatto di gente isolata e spero che questa pandemia non ci porti lì.

La pandemia di sicuro ha alzato i livelli di sicurezza nei luoghi di lavoro e questo è un ottimo aspetto che ha contribuito ad aumentare la consapevolezza all’interno di molte aziende.

Il terzo punto è l’orientamento vs il digitale, orientamento che in realtà era già in essere ma che questa pandemia costringe ad un’accelerazione.

ELISA: Etica, onesta’ e energia positiva. Il capitale umano prima delle macchine. I momenti di difficilta’ servono, servono a crescere, a mettersi in discussione per poi evolversi. Non esiste una evoluzione senza una difficolta’. Ripartiamo, ricostruiamo, digitalizziamo. Abbiamo nella nostra mente un nuovo progetto per l’azienda, pensato per il mondo del noleggio e messo a punto proprio durante le settimane della pandemia. La pandemia “ci ha regalato il tempo” una risorsa molto preziosa. Meta ha voluto ridisegnare le sue nuove sfide, sulla carta, e con il 2021 sara’ pronta a trasformarle in realta’!

 
 

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